Mostra: 1 - 10 of 50 RISULTATI
betmobil-betmen-nachalo
Serie 5

Serie 5, post #12. Ho un Bat-apparecchio

«Sono molto orgoglioso del mio port. È in effetti la cosa più simile a un Bat-apparecchio, un Bat-qualcosa che mi sia capitato». Lo ha scritto Severino Cesari nel suo diario, che mi accompagna mentre mi unisco al grande popolo del port e mi impiantano quindi il Bat-apparecchio. Nel mio caso, per l’orgoglio c’è tempo.

pasqua-a-köln
Serie 5

Serie 5, post #11. Come quella Pasqua a Köln

Furono giorni di sole generoso e largo, di scoperte e gioventù spensierata, quella Pasqua del 2011 con Anne a Köln. In questo secondo tempo di malattia, mi succede di allestire uno spazio nella mente per certi ricordi, persone, esperienze che mi hanno formato. Sono frammenti che si presentano alla soglia della mia memoria senza invito, compaiono e chiedono di accomodarsi adesso.

rodney-smith
Serie 5

Serie 5, post #5. E nelle tue mani tese il sole

È stato grazie alla mia amica geniale che ho conosciuto i primi libri di Ágota Kristóf. Oggi, nel 2025 in Italia, chiunque legga un po’ di libri all’anno conosce la Trilogia della città di K., pubblicata da Einaudi nel 1998. Ma allora non era così. Leggere Ágota Kristóf da adolescente, alla fine degli anni ’90 in Italia, era la rivoluzione. Domani inizio le nuove chemioterapie, e oggi rileggo Ieri.

guarire-dal-cancro
Serie 4

Serie 4, post #3. Il tempo di guarire

Sulla questione del tempo che “guarisce ogni ferita”: dirò che è una cazzata. Ci sono eventi, fatti, esperienze della vita, da cui non ci si riprende mai del tutto. Certe architetture non si ripristinano, certi tessuti non si rappezzano. Si recupera quel che serve a starci, in qualche modo. Starci, però, non è guarire. Dipende da come si abita il tempo della guarigione.

la-fine-della-chemio
Serie 3

Serie 3, post #19. La fine della chemio (è anche una canzone)

Venerdì 17 maggio 2024: ultimo giorno di terapie. “La fine della chemio” è anche il titolo di una canzone dei Sick Tamburo. È stata scritta nel 2018 da Gian Maria Accusani per Elisabetta Imelio, la bassista fondatrice dei Prozac+ (1998: io facevo il liceo classico, occupavo senza capire bene cosa e perché, in tanti cantavamo insieme a Eva Poles “Mi sento scossa, agitata ah, agitata ah, un po’ nervosa ah, uoh uoh…”). Elisabetta è morta nel 2020 di cancro al seno. Era una donna-albero.

capecitabina
Serie 3

Serie 3, post #17. Si va in finale

Ultimo ciclo di capecitabina. Lo inizierò domani e lo finirò venerdì 17 maggio. Poi basta: terapie terminate. Visite di controllo ed esami diagnostici, quelli saranno per sempre frequenti e regolari. Ma le granate chemioterapiche, tutte quante – quelle in vena, quelle in bocca, e pure la radioterapia, tutte le terapie che mi hanno cambiato l’aspetto, la vita e un po’ pure la mia essenza – stanno per finire. È possibile che sabato 18 mi venga voglia di festeggiare la fine di un anno di cure.