La diagnosi di cancro al seno ha raggiunto Silvia alla fine di un anno faticoso, il 17 dicembre 2024. Lei era impegnata in altri progetti, per esempio quello di portare a termine gli studi universitari iniziati e lasciati in sospeso tanto tempo fa. Era stremata, Silvia, il giorno in cui le hanno detto che no, quello che già da un po’ di tempo le induriva il seno destro non era una mastite.
Serie 2
Qui trovi i post della seconda parte di Progetto Kintsugi, scritti nel mese dell’intervento di mastectomia.
Periodo: ottobre 2023
Il nucleo centrale di questa seconda serie è il Kintsugi Project:
- 5 scatti d’autrice, con le foto di Barbara Di Cretico: sono gli ultimi 5 giorni del mio seno destro com’era;
- Storie delle donne-albero: i racconti di altre donne, altre vite che non sono la mia.
Kintsugi Project. Storie di donne-albero. Caterina
Nell’agosto del 2017, proprio in un periodo in cui la sua buona abitudine alla prevenzione si è impigrita, Caterina sente un nodulo al seno destro. Ecografia e mammografia fanno dire alla dottoressa: «E che ti devo dire, Caterì: questo è un tumore».
Kintsugi Project. Storie di donne-albero. Catia
Catia ha 47 anni, quasi tutti vissuti in mezzo ai libri. Ne legge un paio a settimana e fa la libraia da vent’anni. Nel 2014, all’età di 38 anni, Catia scopre di avere un carcinoma duttale G2. Pensa: “Forse me lo merito”.
Kintsugi Project. Storie di donne-albero. Barbara
«Ho sempre vissuto la vita col piede sull’acceleratore». È così che Barbara, ex giocatrice semiprofessionista di pallavolo, inizia a raccontarmi di sé. Nel 2015, a 51 anni, Barbara si ritrova a uno screening di prevenzione e incontra una dottoressa senza sorriso che le dice con la voce metallica di un dispositivo elettronico: «C’è qualcosa che non va».
Kintsugi Project. Storie di donne-albero. Loriana
Loriana è una donna ascolana con il Carnevale nel sangue. È una donna sana e forte che si affaccia alla soglia dei quarant’anni, quando, nel 2002, con le dita sul suo seno sinistro si ritrova a tastare un nodulo, piccolo e duro come un nocciolo di ciliegia.
Kintsugi Project. Storie di donne-albero. Antonella
Antonella è una donna abruzzese più forte che gentile. Femmina sanguigna, temperamento terroso che nasconde un tesoro di delicatezze riservate a pochi. All’inizio del 2017 Antonella incontra per la prima volta il suo cancro al seno sinistro: carcinoma lobulare infiltrante multiplo G2.
Fuori serie 2. “In My Solitude”
Ho affrontato l’intervento di mastectomia martedì 24 ottobre 2023. L’ultima cosa che ricordo prima dell’anestesia è un misto di luce bianca, rumori metallici, una mia specie di tristezza sorridente, e qualcuno che fischiettava questa canzone.
Serie 2. Kintsugi Project – Scatto d’autrice #5
La memoria del primo incontro con il cancro al mio seno destro è tattile. Non sapevo ancora che era un cancro quando l’ho sentito sotto i polpastrelli delle dita mentre mi grattavo svagatamente sotto l’ascella, nel punto esatto della sua tana: duro, compatto, acquattato sul lato esterno del seno destro.
Serie 2. Kintsugi Project – Scatto d’autrice #4
Soltanto una preghiera dell’ultima sera a casa, prima di partire. Nient’altro.
Serie 2. Kintsugi Project – Scatto d’autrice #3
Ci voglio andare così, sul lettino sotto le luci bianche della sala operatoria: mezza nuda, la testa rasata, animo vacanziero, il sorriso pacifico e indulgente di chi sa bene che, in questo teatro dell’assurdo, non ci sono guerre da combattere né santi con cui prendersela, e che non a ogni cosa va trovato un senso.